La cultura delle emoji nasce in Giappone quando, a fine anni ’90, la linguistica si ritrova a dover fare i conti con un sistema comunicativo fino a quel momento sconosciuto, dettato dallo sviluppo delle nuove tecnologie. Oggi consideriamo le emoji parte integrante del nostro vocabolario, le utilizziamo per mandare messaggi “in codice”, per comunicare il nostro stato d’animo, addirittura per identificarci culturalmente tra gruppi sociali. Dunque, ecco a voi una breve guida all’interno di questo caotico universo. Fatene buon uso.
🤣😝🤪😆: OK BOOMER
Si sa, la faccina storta che ride significa una sola cosa e quella cosa è “messaggio da mamma”. Infatti, se appartieni alla Generazione Z, ma anche se sei un Millenial ben aggiornato, non ti sogneresti mai di esprimere il tuo divertimento con una mossa tanto eccessiva. La stessa regola si applica per la faccina con lingua di fuori e doppio occhiolino, faccina sgangherata e asimmetrica che ride e faccina che ride con occhi chiusi.
🔥🍾💣🎉: ANIMALE DA MOVIDA
La night life non lo stanca mai, è sempre informato sulle aperture di nuovi locali e obbliga tutti a seguirlo intasando le chat di gruppo: tutti noi abbiamo almeno una conoscenza che corrisponde a questa descrizione. Solitamente su Instagram le loro foto sono accompagnate da fiamme e bottiglie di champagne, bombe pronte all’esplosione e stelle filanti.
😈🔞🔫💸: I RIBELLI
Se ne fregano di tutto e tutti quando c’è di mezzo l’orgoglio, spesso i loro contenuti sulle stories sono accompagnati da musica con una frequenza che si aggira tra i 140 e i 150 BPM e amano sfidare i “nemici” del web con *riferimenti puramente casuali*. Sono loro: i ribelli, impegnati nella crociata contro ogni perbenismo.
👠👩❤️💋👨👑🥑: LA PRINCIPESSA
Viene da una famiglia per bene e gira con la 500 cabriolet. I messaggi con le amiche sono l’unica cosa che la salva dalla monotonia di un lavoro noioso. In chat è sempre la prima a rispondere, tranne quando la notifica proviene dal profilo di un ragazzo tamarro. Le sue emoji parlano di lei: scarpe col tacco per serata tra donne, corona per i momenti di alta autostima, top come unica asserzione, avocado come unico amore.
😏👅🥒💦: HELLO, I’M HORNY
Chi durante la pandemia non si è trovato a riscoprire le regole base del sexting? Ti frequenti da poco con una persona, siete ai primi appuntamenti e una sera torni a casa ubriac*. È il momento di sfoggiare le tue mosse più esplicite per avere un orgasmo: faccina ammiccante, lingua di fuori, cetriolo (o patata) e goccette saranno le tue armi migliori.
🇮🇹🍕🤌🏻🍝: UN ITALIANO VERO
Fiero delle sue tradizioni non scambierebbe mai un piatto di pasta per una cena fusion. Quando va all’estero si lamenta dei prezzi, chiaramente troppo alti rispetto a quelli italiani. La vittoria della nazionale lo fa stare bene. La manina “a uovo” gli permette di comunicare in tutte le lingue, ovunque si trovi.
Autore
Mi sono laureata in Filosofia a Roma. Ho vissuto per un po’ tra i fiordi norvegesi di Bergen e prima di questa esperienza mi reputavo meteoropatica, ora non più. Mi piace la montagna, ma un po’ anche il mare. Il mio romanzo preferito è il Manifesto del Partito Comunista e amo raccontare le storie.