Quello che mi stupisce delle uscite musicali di questa settimana, è che le mie preferite appartengono ad artisti che non hanno più di 25 anni. Durante questi primi giorni di dicembre, prima della corsa verso il Natale, ascolto, infatti, solo album di giovani artisti con una chiara impronta musicale. La mia squadra di under 25 comprende: due album rap di esordienti milanesi (Deriansky ha 21 anni e Nicolaj Serjotti ne ha 22), un EP di remix (Nicola Lombardo ha 25 anni) e un bagliore di indie italiano (SANTACHIARA ne ha 22)
Deriansky – Qholla
Le 12 tracce (di cui due intermezzi) del progetto sono state tutte interamente scritte e prodotte dallo stesso Deriansky, nome d’arte di Dario Donatelli. Al suo esordio con la label milanese Asian Fake, Deriansky ci regala dei brani destrutturati, con una narrazione che fonde la durezza di Salmo e di Massimo Pericolo con un metallico genere dubstep. Da ascoltare assolutamente: No.Magia (feat. Deepho).
Nicolaj Serjotti – Milano 7
Nicolò Ceriotti ha 22 anni, col nome d’arte di Nicolaj Serjotti è membro della 2004 Sgrang di cui fanno parte anche Generic Animal, Massimo Pericolo, Wuf, Fight Pausa e Palazzi d’Oriente ed è appena uscito il suo album d’esordio, titolato come la provincia milanese da cui proviene. Milano 7 è un disco con fluide atmosfere Lo-Fi che fanno da sfondo a un rap quasi elettronico. Qual è il confine tra innovazione e sperimentalismo? Ce lo dice Nicolò. Da ascoltare assolutamente: Tetrapak.
Nicola Lombardo – Fuori Dal Bosco [REMIX EP]
Il nuovo EP di Nicola Lombardo contiene quattro tracce estratte dal suo primo album Bosco del 2019, remixate da quattro talentuosi dj: NATI, Nightlite, Brkncck e NADR. Un divertente e riuscito esperimento che trasforma e rielabora i testi di un cantautore che già aveva convinto con l’album. Mi fa venire voglia di: ballare, piangere, gridare e violare il coprifuoco! Amo alla follia l’avatar Habbo sulla cover dell’EP! Da ascoltare assolutamente: Friendzone – Brkncck Remix.
SANTACHIARA – sette pezzi
Luigi Picone nasce ad Alberobello, cresce a in Umbria e poi viene adottato da Napoli, quando si trasferisce nel quartiere Santa Chiara da cui prende in prestito il suo nome d’arte. Il suo album d’esordio ha, ça va sans dire, sette tracce, una per ogni giorno della settimana. Dal lunedì in cui ci si deve riprendere dopo un Weekend da cani, fino alla domenica in cui emergono tutti i “quindi” malinconici della giovinezza. SANTACHIARA scrive con precisione e narra con convinzione. Il pensiero non può che andare a Franchino, e a noi piace! Da ascoltare assolutamente: quindi.
Autore
Nasco a Roma e mi piace tutto (andare in bicicletta, la musica, i miei jeans, il pollo al forno, paul mescal, scrivere con la penna, just kids di patty smith, le città, i cowboy) tranne la maionese