Come ogni lunedì, torna la nostra rubrica sulle uscite musicali della settimana. Oggi vi consigliamo quattro singoli nei quali troviamo: l’aura immortale del cantautorato italiano con Sergio Andrei e Nuvolari, e la perfezione formale del lop contemporaneo di Nico Kyni e CLARA.
Sergio Andrei – Genesi
Sergio Andrei, “amante di osterie, interviste e teppisti” torna ufficialmente con il suo nuovo singolo Genesi, dopo l’EP 24H partorito in quarantena. Un inno alla rinascita, come si evince dal titolo, che esprime tutto quello che rappresenta la musica per il giovane artista: gioia incondizionata, libertà espressiva ma anche dolore, insoddisfazione. In una parola: tutto. Il brano, prodotto da Jacopo Troiani e Umberto Scaramozza, è la prima traccia del nuovo concept album in fase di allestimento Pulp, già annunciato da Sergio Andrei. Non vediamo l’ora di ascoltarlo!
Nuvolari – Emilia
Matteo Pisotti, in arte Nuvolari, classe ’96, torna alla grande con Emilia: il cantautorato italiano non ha mai smesso di brillare. Chitarrista di vecchia data, Nuvolari, è cresciuto con la musica brasiliana e i grandi cantautori e questo brano ne è una dimostrazione lampante. La produzione curata da BRAIL sembra unire tre canzoni in una, con vari cambi di batteria ma mantenendo sempre lo stesso mood leggero e “onirico” che si sposa alla perfezione con il testo e la voce dell’artista, arricchita da splendide armonizzazioni.
Nico Kyni, Yazee – With Me
Con With Me, Nico Kyni ha praticamente: 1) preso la macchina del tempo; 2) rubato il talento ai migliori artisti RnB dei primi 2000; 3) confezionato una hit e poi è tornato nel futuro per presentarcela. Incentrata sul corteggiamento di una figura femminile (che non conosciamo), questa canzone è una di quelle cose che riesci a concepire quando una delle tue fonti di ispirazione è Michael Jackson. Dopo l’uscita del suo primo disco (KYNI), continua l’infallibile collaborazione con Yazee, il suo produttore di fiducia ma soprattutto amico.
CLARA – BILICO (feat. Seife)
BILICO, l’ultimo lavoro in studio di CLARA, esprime il senso di instabilità dell’esistenza umana, le pressioni, i dubbi e le responsabilità da affrontare nel corso della vita. In un’intervista racconta: «Tra i beat che Seife, produttore del brano, mi ha fatto ascoltare ho scelto proprio questo perché mi dava l’idea dell’essere in bilico, sia per quanto riguarda i suoni sia per quello che mi trasmetteva». L’atmosfera tende verso il dark, ma nonostante questo è una di quelle canzoni che va bene in ogni occasione. Questo singolo arriva dopo Ammirerò, uscito a febbraio per Sony Music.
Autore
Un vecchio saggio una volta disse: «Impara l’arte e impara a zoppicare». Forse non era vecchio e neanche saggio, ma una cosa è certa: nasco nella periferia romana nel ‘97, inseguo la mia laurea in Lettere (ancora per poco), nel frattempo producer 24/7. Segni particolari: Toro... Ah no?!